venerdì 28 settembre 2012

In vino veritas...

 
In vino veritas, in greco Ἐν οἴνῳ ἀλήθεια, è un proverbio latino, dal significato letterale: «nel vino è la verità». Il significato di questo proverbio è che quando una persona è alticcia, ha i freni inibitori rilassati e può facilmente rivelare fatti e pensieri che da sobrio non direbbe mai. Come scrive Orazio, «che cosa non rivela l'ebbrezza? Essa mostra le cose nascoste»,[1] e altrove scrive che i re «torturano con il vino colui che essi non sanno se sia degno di amicizia».[2] Ateneo, nei Deipnosophistai, cita Filocoro che afferma che chi si abbandona al vino, non solo si scopre, ma dà anche l'occasione agli altri di farsi conoscere per la libertà che il vino ispira: «di qui il proverbio il vino è verità. Teognide ha anche detto che il vino scopre il pensiero dell'uomo».[3] Il proverbio, nella sua variante greca, è anche citato da Diogeniano[4] e Zenobio [5]. Nella variante latina è citato da Plinio il vecchio[6]. D'altra parte, il proverbio è contraddetto dal fatto che l'eccesso di vino può fare concepire false opinioni. A questo proposito, Erasmo da Rotterdam, nell'inserire questo antico detto nei suoi Adagia,[7] commenta che «non sempre la verità si contrappone alla menzogna, ma talvolta si contrappone alla simulazione», e perciò accade che si dicano in buona fede cose false, e anche che si dicano verità pur parlando in modo insincero. Pertanto, occorrerebbe distinguere un'ubriachezza sfrenata, che generalmente falsifica la corretta visione della realtà, da una moderata ebbrezza che «elimina la simulazione e l'ipocrisia».[8] Una filosofia di vita e insieme uno scherzoso paralogismo che l'umanista Sabba da Castiglione attribuì a un non meglio identificato «gran filosofo tedesco» di Basilea, «qui erat maximus doctor potavinus»,[9] reciterebbe: «Qui bene bibit et bene comedit, bene dormit, qui bene dormit, non peccat, qui non peccat vadit in paradisum. Ergo si volumus ire in paradisum, bibamus et comedamus egregie».[10]

Vini da letto. Vini da striptease. Vini per romantici.

 
Che il vino per le Geishe Gourmet sia un intrigante complice d’amore, un companatico essenziale per serate ad alto tasso di sensualità, è cosa nota. E forse proprio pensando anche un po’ a Sex and the Wine alcuni produttori in giro per l’Italia hanno deciso di giocare e azzardare con etichette dove Bacco ed Eros si uniscono senza tanti mezzi termini.
Tra gli ultimi nati, c’è il 69. Se già non vi basta l’etichetta anteriore, con tanto di numero stilizzato con due pennellate colorate su fondo nero, girate la bottiglia e le cose vi saranno ancora più chiare: “Vino rosso da tavola e da letto” e “Vino da tavola e da letto… in bianco” per due proposte di Carlo Cattaneo di San Casciano in Val di Pesa. Che, inspiegabilmente, ha pensato bene anche di apporre sulla contro-etichetta un bel segnale di divieto raffigurante una donna incinta…
 
 
Poi c’è Cinzia Canzian di Vigne di Alice, che sa bene quanto un vino possa dare talvolta (per non dire spesso) più soddisfazioni di un amante. Così, con ironia e irriverenza, ha messo in bottiglia il “punto G”, questa entità ancora incerta che qui si materializza in un metodo classico da uve Glera 2009, parzialmente vinificate in legno.
Se non sapete come dirglielo, quello che fa per voi è l’esplicito – e da dire tutto d’un fiato, magari sussurrando – Baciamisubito dell’Azienda agricola La Scamuzza.
Ottenuto da uve barbera provenienti dal vigneto “lo spallone”, ha colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, uvoso, ciliegioso: piacevolmente morbido, lascia una nota di gradevolezza finale che lo rende adatto a tutti e si accompagna per la sua duttilità a tutti i tipi di cucina.
 
Il vino giusto per gli ultimi dei romantici, che credono ancora nell’amore eterno? Nasce da un blend di vini da uve Nerello Mascalese, Nero d’Avola e Cabernet Sauvignon, è prodotto dalla cantina siciliana Benanti e si chiama Lamorèmio. È un vino rosso da lungo invecchiamento, dalle caratteristiche di grande longevità, ma anche di immediatezza.
 
Ma non c’è solo l’etichetta con cui ammiccare sensualità. Basti pensare allo striptease di Dryan, un Soul Satèn 2000 dell’azienda Contadi Castaldi premiato a Vinitaly fa: la bottiglia è vestita di un tessuto in microfibra antiscivolo, che la ripara dalla luce e dall’umidità. E che si fa spogliare prima di essere aperta. Lei vi ha tradito? Non ci crederete, ma c’è un vino anche per questa occasione, che non lascia spazio alla necessità di altre parole.
 
 

Libraria: Sesso e Vino.

 

 
Cleo ha tre grandi passioni: i tacchi a spillo, la cucina e i vini. Dalle colonne di una delle più popolari riviste italiane si diverte a dispensare consigli su viaggi, ristoranti da provare e vini da assaggiare, mentre con le sue quattro amiche del cuore il luogo di ritrovo è il Church, locale alla moda che sforna piatti per palati gourmet. È lì che le cinque ragazze si ritrovano dando vita al Club delle degustatrici, delle sommelier del life style che approcciano alla vita come se stessero bevendo un bicchiere di vino. Tra figure maschili e storie d’amore in cui tutte noi possiamo riconoscerci, tra problemi di lavoro, ex mogli rompiscatole, fidanzati insicuri e amanti disastrosi, Sex and the wine punta i riflettori sul mondo delle donne, sul loro modo di vivere la vita e sul loro senso femminile per il vino. Un viaggio nell’altra metà del cielo di oggi senza conformismi e luoghi comuni, alla scoperta di una nuova generazione di donne che eleggono il vino a nuovo simbolo di emancipazione e ne danno una chiave di lettura totalmente inedita: sono loro “l’altra metà del vino” e promettono di sorprendervi e sedurvi, tra calici di vino e decollete, vestiti griffati e ricette golose.
 

Milano - Cinque donne, cinque amiche accomunate da una grande passione per la vita, il buon vino e tutto ciò che dà modo di esprimere sensazioni e emozioni. Questo è il tema portante di Sex and the wine - L'altra metà del vino, il nuovo romanzo di Francesca Negri, una delle giovani croniste emergenti dell'enogastronomia nazionale.
  
Francesca punta, con ironia e delicatezza, i riflettori sul mondo delle donne, sul loro modo di vivere la vita e sul loro senso femminile per il vino. Cleo, Zoe, Giulia, Alessandra ed Alice, le cinque protagoniste, danno vita - sullo sfondo di locali alla moda, storie d'amore, gioie e delusioni quotidiane - al Club delle Degustatrici, delle "sommelier del life style" che approcciano alla vita come se stessero bevendo un bicchiere di vino. Un osservatorio privilegiato da cui guardare il mondo, confrontarsi e riflettere, in modo autoironico e leggero, sulle difficoltà e i piaceri quotidiani.
Francesca ha l'abilità di condurci per mano lungo una storia dove il vino diviene uno dei principali elementi per esprimere se stessi, la propria personalità e il proprio stato d'animo. Una donna che parla di donne alle donne partendo da quella sensibilità e da quella leggiadria che da sempre fanno dell'universo femminile l' "altra metà del cielo".

 
  
Il volume è disponibile, al prezzo di copertina di 12 euro, in tutte le migliori librerie d'Italia e su www.geishagourmet.it, il blog di enogastronomia curato da Francesca Negri, una vera miniera di news, curiosità e spunti dal mondo enogastronomico italiano ed internazionale.
  
Un regalo ideale per Natale per far entrare tu e le tue amiche più care nel Club delle Degustatrici!
Francesca Negri è la firma enogastronomica dei dorsi trentini e altoatesini del Corriere della Sera e ad essere una delle penne di punta di riviste nazionali come Vie del gusto e Wine Passion. Firma ed ha firmato servizi anche per Bell'Italia, Cucina Gourmet, A tavola, Papageno.
Due volte Premio Selezione Bancarella della Cucina, nel 2008 e nel 2009, rispettivamente con La Storia nel Piatto Trentino Alto Adige e Oro Giallo, editi da Curcu&Genovese, aggiunge ai suoi riconoscimenti anche il secondo posto al Premio Vino nella Letteratura di Santo Stefano Belbo con Il Menu del Vino (sempre Curcu&Genovese), con cui ha vinto il Bancarel'Vino 2010. E' autrice anche per Gribaudo: nel 2010 ha pubblicato per la casa editrice del gruppo Feltrinelli Paolo Cappuccio. La cucina mediterranea e La grande cucina dell'Alpenroyal.
www.geishagourmet.com

Redazione Newsfood.com+WebTv
Francesca punta, con ironia e delicatezza, i riflettori sul mondo delle donne, sul loro modo di vivere la vita e sul loro senso femminile per il vino. Cleo, Zoe, Giulia, Alessandra ed Alice, le cinque protagoniste, danno vita - sullo sfondo di locali alla moda, storie d'amore, gioie e delusioni quotidiane - al Club delle Degustatrici, delle "sommelier del life style" che approcciano alla vita come se stessero bevendo un bicchiere di vino. Un osservatorio privilegiato da cui guardare il mondo, confrontarsi e riflettere, in modo autoironico e leggero, sulle difficoltà e i piaceri quotidiani. Un regalo ideale per Natale per far entrare tu e le tue amiche più care nel Club delle Degustatrici!
 

VINO: aforismi, poesia e TRADIZIONE.

Aforismi sul Vino, Citazioni e Frasi Famose sul Vino: il Vino nelle parole di grandi scrittori, pensatori e poeti che, dalle origini ad oggi, hanno voluto e saputo descrivere questo affascinante nettare in aforismi e citazioni di grande forza espressiva.

 
 
 
Vino pazzo che suole spingere anche l’uomo molto saggio a intonare una canzone,
e a ridere di gusto, e lo manda su a danzare,
e lascia sfuggire qualche parola che era meglio tacere.
Omero
 
Cenai con un piccolo pezzo di focaccia,
ma bevvi avidamente un’anfora di vino;
ora l’amata cetra tocco con dolcezza
e canto amore alla mia tenera fanciulla.
Anacreonte (circa 570 a.C. – circa 485 a.C.)
 
Il bronzo è lo specchio del volto,
il vino quello della mente.
Eschilo (525 a.C. – 456 a.C.)
 
Il vino eleva l’anima e i pensieri, e le inquietudini
si allontanano dal cuore dell’uomo.
Pindaro (518 a.C. circa – 438 a.C. circa)
 
E dove non è vino non è amore;
né alcun altro diletto hanno i mortali.
Euripide (480 a.C.- 406 ca. a.C.)
 
Bevendo gli uomini migliorano:
fanno buoni affari,
vincono le cause,
son felici
e sostengono gli amici.
Aristofane (450 a.C. – 388 a.C.)
 
La forza sconvolgente del vino penetra l’uomo
e nelle vene sparge e distribuisce l’ardore
Tito Lucrezio Caro (98/96 a.C. – 55/53 a.C.)
 
E voi dove vi piace andate, acque turbamento del vino,
andate pure dagli astemi: qui c’è il fuoco di Bacco.
Gaio Valerio Catullo (84 a.C. – 54 a.C.)
 
Nel vino voglio soffocare i dolori,
al vino chiedo che faccia scendere
negli occhi stanchi, consolatore, il sonno
Albio Tibullo ( 54 a.C. Circa – 19 a.C.)
 
Il vino prepara i cuori
e li rende più pronti
alla passione.
Ovidio (43 a.C. – 17 d.C.)
 
Il vino ha dunque una vita più lunga della nostra?
Ma noi, fragili creature umane, ci vendicheremo ingoiandolo tutto.
Nel vino è la vita.
Petronio Arbitro (27 – 66)
 
 
L’ebbrezza del vino uccide e fa rinascere:
piacevole è la morte che procura, ma ancor più lo è la vita
Al-Akhtal (640-710)
 
Vicino all’urna del vino, la ragazza è come la neve.
I suoi polsi bianchi come brina, come neve
Wei Zhuang (836 – 910)
 
Lo splendore della luna, colla sua luce,
ha dilacerata la veste della notte; bevi vino,
ché un momento simile non è possibile trovare;
sii lieto e pensa che molti splendori di luna
verranno l’un dopo l’altro sulla faccia della terra.
ʿOmar Ḫayyām (1048 – 1131)
 
Bevi vino, ché non sai donde sei venuto:
sii lieto, perché non sai dove anderai.
Omar Ḫayyām (1048 – 1131)
 
Sia benedetto chi per
primo inventò il vino
che tutto il giorno mi fa stare allegro.
Cecco Angiolieri (1260 – 1312 circa)
 
Bevi il vino poiché la coppa è il volto dell’amico.
Mahmūd Shabistarī (1288 – 1340)
 
Ma sopra tutto nel buon vino ho fede,
e credo che sia salvo chi lo crede
Luigi Pulci (1432 – 1484)
 
Nel vino è celata la verità. La Diva Bottiglia vi ci manda:
siate voi stessi interpreti della vostra scoperta.
François Rabelais (circa 1494 – 1553)
 
Quando io bevo penso, quando penso bevo!
François Rabelais (circa 1494 – 1553)
 
Com’è vero che nel vino c’è la verità
ti dirò tutto, senza segreti.
William Shakespeare (1564 – 1623)
 
Oh tu, invisibile spirito del vino,
se proprio non hai alcun nome con cui ti si possa chiamare,
lascia pur che ti si chiami col nome del demonio!
William Shakespeare (1564 – 1623)
 
Il vino è un composto di umore e luce.
Galileo Galilei (1564 – 1642)
 
O anche solo lascia un bacio nella coppa,
e non chiederò vino.
Ben Jonson (1572 – 1637)
 
 
L’amore inespresso è come il vino tenuto
nella bottiglia: non placa la sete
George Herbert (1593-1633)
 
Quando la notte ottenebra le strade,
allora vagano i figli di Belial,
colmi di vino e d’insolenza.
John Milton (1608-1674)
 
Grande è la fortuna di colui che possiede una buona bottiglia,
un buon libro, un buon amico.
Molière (1622 – 1673)
 
Troppo vino o troppo poco: se non gliene date,
non può trovare la verità;
se gliene date troppo, neppure.
Blaise Pascal (1623 – 1662)
 
Si è sapienti quando si beve bene:
chi non sa bere, non sa nulla.
Nicolas Boileau (1636-1711)
 
L’indipendenza è un cordiale
migliore del tocai
William Shenstone (1714 – 1763)
 
La vita è troppo breve
per bere vini mediocri.
Johann Wolfgang von Goethe (1749 – 1832)
 
Una donna e un bicchiere di vino soddisfano ogni bisogno,
chi non beve e non bacia è peggio che morto.
Johann Wolfgang von Goethe (1749 – 1832)
 
Un pasto senza vino è come un giorno senza sole.
Anthelme Brillat-Savarin (1755 – 1826)
 
Il miglior vino è il più vecchio,
l’acqua migliore è la più nuova.
William Blake (1757 – 1827)
 
Quando il vino entra, strane cose escono.
Johann Christoph Friedrich von Schiller (1759 – 1805)
 
Chi non s’ubriaca perché naturalmente odia il vino, merita lode di sobrio?
Ugo Foscolo (1778 – 1827)
 
Chi non ama le donne il vino e il canto,
è solo un matto non un santo.
Arthur Schopenhauer (1788 – 1860)
 
Se il proprio sé non vale molto, allora tutti i piaceri
sono come vini eccellenti in una bocca tinta di bile
Arthur Schopenhauer (1788 – 1860)
 
A ben riflettere, si può bere il vino per cinque motivi:
primo per far festa, poi per colmare la sete,
poi per evitare di avere sete dopo,
poi per fare onore al buon vino e, infine, per ogni motivo.
Friedrich Rückert (1788 – 1866)
 
Datemi libri, frutta, vino francese, un buon clima
e un pò di musica fuori dalla porta,
suonata da qualcuno che non conosco.
John Keats (1795 – 1821)
 
 
Il vino è il più certo, e (senza paragone) il più efficace consolatore.
Giacomo Leopardi (1798 – 1837)
 
Gettiamo via gli affanni! Scorri vino in un fiume di schiuma
in onore di Bacco, delle muse, della bellezza.
Aleksandr Sergeevič Puškin (1799 – 1837)
 
Ecco la felicità della vita,
Amore e vino ugualmente dobbiamo aver vicino.
Aleksandr Sergeevič Puškin (1799 – 1837)
 
La felicità, come un vino pregiato,
deve essere assaporata sorso a sorso.
Ludwig Feuerbach (1804-1872)
 
Ho sognato nella mia vita, sogni che son rimasti sempre con me,
e che hanno cambiato le mie idee; son passati attraverso il tempo
ed attraverso di me, come il vino attraverso l’acqua,
ed hanno alterato il colore della mia mente.
Emily Brontë (1818 – 1848)
 
Chi beve solo acqua
ha un segreto da nascondere.
Charles Baudelaire (1821 – 1867)
 
Il vino sa rivestire il più sordido tugurio
d’un lusso miracoloso
e innalza portici favolosi
nell’oro del suo rosso vapore,
come un tramonto in un cielo annuvolato.
Charles Baudelaire (1821 – 1867)
 
Beltà, il tuo sguardo, infernale e divino,
versa, mischiandoli, beneficio e delitto:
per questo ti si può paragonare al vino.
Charles Baudelaire (1821 – 1867)
 
Il vino e l’uomo mi fanno pensare a due lottatori tra loro amici,
che si combattono senza tregua, e continuamente rifanno la pace.
Il vinto abbraccia sempre il vincitore.
Charles Baudelaire (1821 – 1867)
 
L’impossibilità, come il vino
inebria l’uomo che la gusta
Emily Dickinson (1830 – 1886)
 
Immergemmo le nostre anime assetate
nel vino ristoratore del passato
.
Mark Twain (1835 – 1910)
 
I miei libri sono come l’acqua, quelli dei grandi talenti sono vino.
Tutti bevono acqua.
Mark Twain (1835 – 1910)
 
Me lo ha detto il vino, e il vin non erra.
Emilio Praga (1839 – 1875)
 
Dà il giovane vino alla malinconia la buonanotte.
Emilio Praga (1839 – 1875)
 
Il vino non si beve soltanto, si annusa, si osserva,
si gusta, si sorseggia e… se ne parla.
Edoardo VII (1841 – 1910)
 
L’astemio: un debole che cede alla tentazione
di negarsi un piacere.
Ambrose Bierce (1842 – 1914)
 
 
Il vino ha una pastosa pienezza ch’empie palato e anima di sapore.
Antonio Fogazzaro (1842 – 1911)
 
Solleticata da venti sottili come da vini frizzanti,
la mia anima sternutisce, – sternutisce e grida a se stessa giubilante:
Salute! Così parlò Zarathustra.
Friedrich Nietzsche (1844 – 1900)
 
Voluttà: solo per gli appassiti un veleno dolciastro,
ma per coloro che hanno una volontà leonina la grande corroborazione del cuore,
e il vino dei vini degno di venerante riguardo.
Friedrich Nietzsche (1844 – 1900)
 
Anima mia, alla tua zolla detti da bere ogni saggezza,
tutti i vini nuovi e anche tutti i forti vini della saggezza,
vecchi di immemorabile vecchiezza.
Anima mia, io ti innaffiai con ogni sole e notte e silenzio e anelito:
- e così tu crescesti per me come una vite.
Anima mia, ora sei traboccante di ricchezza e greve,
una vite dalle gonfie mammelle e dai grappoli densi, bruni come l’oro: -
- densa e compressa di felicità, in attesa per la tua sovrabbondanza,
e vergognosa perfino del tuo aspettare.
Friedrich Nietzsche (1844 – 1900)
 
L’amore tuo diffonde il suo vigore in tutto il mio essere, come un vino.
Paul Verlaine (1844 – 1896)
 
Il vino aggiunge un sorriso all’amicizia
ed una scintilla all’amore.
Edmondo de Amicis (1846 – 1908)
 
Io sono bellezza e amore;
io sono amicizia, tuo conforto;
io sono colui che dimentica e perdona:
lo spirito del vino.
William Ernest Henley (1849 – 1903)
 
Per conoscere l’annata e la qualità di un vino
non è necessario berne l’intero barilotto.
Oscar Wilde (1854 – 1900)
 

Il vino è una specie di riso interiore che per un istante
rende bello il volto dei nostri pensieri.
Henri de Régnier (1864-1936)
 
Nessuno è più pericoloso di un uomo privo di idee,
il giorno che ne avrà una gli darà alla testa come il vino a un astemio.
Gilbert Keith Chesterton (1874 – 1936)
 
Il vino della giovinezza a volte non diventa chiaro
con il passare del tempo, ma torbido.
Carl Gustav Jung (1875 – 1961)
 
Il vino è talvolta una scala di sogno.
Antonio Machado (1875 – 1939)
 
Il vino mi ama e mi seduce solo fino al punto in cui il suo e il mio spirito
si intrattengono in amichevole conversazione
.
Hermann Hesse (1877 – 1962)
 
Il vino fulgido sul palato indugiava inghiottito.
Pigiare nel tino grappoli d’uva. Il calore del sole, ecco che cos’é.
È come una carezza segreta che mi risveglia ricordi.
James Joyce (1882 – 1941)
 
Come si ricorda il sapore del vino quando il bicchiere
ed il suo colore sono ormai perduti.
Kahlil Gibran (1883 – 1931)
 
La vita è cosí amara,
il vino è cosí dolce;
perché dunque non bere?
Umberto Saba (1883 – 1957)
 
L’acqua divide gli uomini; il vino li unisce.
Libero Bovio (1883 – 1942)
 
Ma che ebbrezza può dare il più famoso vino, se a riceverlo dentro
non c’è almeno l’ombra stanca di un sogno?
Corrado Govoni (1884 – 1965)
 
Che cos’è l’uomo, quando ci pensi, se non una macchina complicata
e ingegnosa per trasformare, con sapienza infinita,
il rosso vino di Shiraz in orina?
Karen Christence Dinesen (1885 – 1962)
 
L’uomo è come il vino:
non tutti i vini invecchiando migliorano;
alcuni inacidiscono.
Eugenio Montale (1896 – 1981)
 
Sempre pronto a una nuova idea e ad un antico vino.
Bertold Brecht (1898 – 1956)
 
Il vino è uno dei maggiori
segni di civiltà nel mondo.
Ernest Hemingway (1899 – 1961)
 
‎Riempi il tuo cranio di vino prima che si riempia di terra.
Nazim Hikmet (1902 – 1963)
 
Io sono colui che conserva sulle labbra il sapore degli acini.
Grappoli ammaccati. Morsi vermigli.
Pablo Neruda (1904 – 1973)
 
Amo sulla tavola, quando si conversa,
la luce di una bottiglia di intelligente vino.
Pablo Neruda (1904 – 1973)
 
I veri intenditori non bevono vino:
degustano segreti.
Salvador Dalí (1904 – 1989)
 
 
Il vino è la poesia della terra.
Mario Soldati (1906 – 1999)
 
Tutto intorno al falò rituale
del Solstizio d’estate,
altra generazione,
che non cammina mai, non beve vino,
va in giro come transistor.
Wystan Hugh Auden (1907 – 1973)
 
Ci sono delle pagine che puzzano di vino, delle pagine dove c’è la sera, lenta;
altre pagine sono notturne nelle quali i pipistrelli battono le ali.
Mario Tobino (1910 – 1991)
 
Un buon vino è come un buon film:
dura un istante e ti lascia in bocca un sapore di gloria;
è nuovo ad ogni sorso e, come avviene con i film,
nasce e rinasce in ogni assaggiatore.
Federico Fellini (1920 – 1993)
 
Oh i bei cretini di una volta! Genuini, integrali.
Come il pane di casa. Come l’olio e il vino dei contadini.
Leonardo Sciascia (1921 – 1989)
 
I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia:
rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo.
Non bisogna agitarla, la bottiglia.
Mario Rigoni Stern (1921 – 2008)
 
Con addosso solo le mutandine da bagno, scalzo,
con i capelli scarmigliati, nel buio rosso fuoco, sorseggiando vino,
sputando, saltando, correndo… così si vive.
Jack Kerouac (1922 – 1969)
 
Siedo scomposto su un mucchio di fieno. Scrivo haiku. E bevo vino.
Jack Kerouac (1922 – 1969)
 
C’è saggezza nel vino.
Jack Kerouac (1922 – 1969)
 
In campagna, dopo una giornata di lavoro, gli uomini alzavano il bicchiere
di vino all’altezza del viso, lo osservavano, gli facevano prendere luce
prima di berlo con cautela. Gli alberi centenari seguivano il loro destino
secolo dopo secolo e una tale lentezza rasentava l’eternità.
Pierre Sansot (1928 – 2005)
 
A me piacciono gli anfratti bui delle osterie dormienti,
dove la gente culmina nell’eccesso del canto, a me piacciono le cose bestemmiate e leggere,
e i calici di vino profondi, dove la mente esulta, livello di magico pensiero.
Alda Merini (1931 – 2009)
 
Siamo tutti mortali fino al primo bacio e al secondo bicchiere di vino.
Eduardo Hughes Galeano (1940)
 
A volte il vino è la manifestazione liquida
del silenzio.
Luis Sepùlveda (1949)
 
…poichè le parole sono come il vino:
hanno bisogno del respiro e di tempo
perchè il velluto della voce riveli
il loro sapore definitivo.
Luis Sepùlveda (1949)

Colle Alberti: Vino, Olio e Tradizione.

 




Roberto Jonghi Lavarini ha recentamente visitato la splendida tenuta di Colle Alberti a Cerreto Guidi (Firenze) di proprietà dei Conti Ferrari Ardicini di Gozzano, dove, secondo la migliore tradizione toscana, da secoli, vengono prodotti vino (chianti e bianco), vin santo ed olio di oliva che rappresentano l'eccellenza enogastronomica italiana nel mondo. La vasta proprietà, di oltre ducento ettari di colline, comprende anche un confortevole agriturismo, logisticamente comodissimo per la sua vicinanza, oltre che a Firenze, alle città d'arte di Pisa e Lucca ed agli antichi borghi della Toscana come quelli di Collodi, San Miniato e Vinci. In occasione della Santa Pasqua, è stata celebrata una Messa Tradizionale nella Cappella privata della villa gentilizia, dedicata, non a caso, alla Santissima Annunziata, visto che la nobile famiglia Ferrari Ardicini vanta nel suo albero genealogico, diversi Cavalieri Mauriziani (oltre che di Malta) e persino un Senatore del Regno.




Il Barone Ing. Giulio Cesare Ferrari Ardicini, titolare della storica azienda agricola di famiglia, nella cantina-archivio delle annate vinicole.



http://www.collealberti.com/





Le famiglie FERRARI ARDICINI e JONGHI LAVARINI, tra presente e futuro...

martedì 25 settembre 2012

Monferrato: Vendemmia 2012

 
I fratelli Ganassini di Camerati, da sinistra:
ANNA (con Marco, Allegra e Luigi),
GIUSEPPE ("Peppo", il proprietario della vigna),
VITTORIA (con Giuseppe e Federico).
 
Le Vigne dei Conti Ganassini di Camerati a Vignale Monferrato.
 
Giovanissimi vendemmiatori...
 
 
Roberto Jonghi Lavarini e Federico Lalatta Costerbosa
 
Roberto Jonghi Lavarini (con Veronica e Beatrice)
con il cugino Peppo Ganassini.

lunedì 24 settembre 2012

Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro: autentico spirito cavalleresco ed aristocratico a sostegno della Fede, della Tradizione e della Solidarietà.



Il Delegato Regionale ed Il Priore degli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia della Lombardia, Sua Eccellenza Cav. di Gran Croce Principe Don Alberto Giovane ed il Molto Reverendo Cav.Uff. Don Simone Rolandi, insieme al vice delegato Cav.Gr.Cr. Stefano Di Martino ed al Vicario di Milano, Conte Cav.Uff. Don Giancarlo Melzi d’Eril dei Duchi di Lodi, Vi invitano a partecipare alle prossime due iniziative dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro: alla Santa Messa Solenne per celebrare la Solennità del nostro Patrono San Maurizio Martire (Venerdì 28 settembre, alle ore 18.00, presso la Chiesa di Sant’Alessandro in Zebedia a Milano) ed al Galà Benefico a sostegno delle opere assistenziali e caritatevoli dell’ordine (Domenica 14 ottobre, alle ore 20.30, prezzo Palazzo Cusani in Brera). Info: lombardia@ordinidinasticicasasavoia.it








Le Loro Altezze Reali Vittorio Emanuele e Marina, Principi di Napoli e Duchi di Savoia, e le Loro Altezze Reali Emanuele Filiberto e Clotilde, Principi di Venezia.



venerdì 21 settembre 2012

Libreria RITTER di Milano: Cultura, Storia e Tradizione.



Chi siamo: una Libreria specializzata in Storia Militare, Tradizione e Tradizioni, Fascismo e Nazionalsocialismo, Armi e Forze Speciali, Neofascismo, Ultras, Musica Alternativa ed Etnonazionalismo.

Abbiamo costituito la Casa Editrice Ritter s.a.s. l’8 ottobre 1998 con l’intenzione di editare libri (nuovi e ristampe) sulle Forze Armate tedesche, argomento del quale il mercato era allora carente. Proveniamo da differenti esperienze lavorative nel campo dell’editoria e della diffusione libraria, chi da un’esperienza durata sette anni nella “Libreria Militare” di Milano, chi da un’esperienza durata ben 25 anni nella libreria “La Bottega del Fantastico”, sempre a Milano, e nelle “Edizioni Barbarossa”. Cominciando a proporre direttamente alle librerie le nostre edizioni, ci siamo fatti carico della distribuzione di un limitato numero di case editrici amiche (Edizioni Barbarossa, Novantico, Settimo Sigillo).Gli anni intermedi sono stati caratterizzati da un ampliamento dell’attività editoriale alle tematiche inerenti la storia e le Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana, e da un costante incremento dell’attività distributiva, limitata comunque ancora all’editoria in lingua italiana.Il salto qualitativo avviene nel settembre 2005, quando cominciamo a curare la distribuzione in modo professionale e a tempo pieno. A partire da allora abbiamo incrementato costantemente il numero delle case editrici promosse, con particolare interesse alla diffusione dell’editoria specializzata in lingua straniera (inglese, americana, francese, tedesca, spagnola, polacca, ecc.), arrivando cosi al centinaio di editori attualmente distribuiti. Dal gennaio 2008 la nuova Ritter: Apertura dello spazio espositivo con i suoi 180 metri quadri in Via Maiocchi, 28 a Milano, così da poter fornire ai nostri clienti un servizio completo che va dalla normale reperibilità dei volumi in commercio (grande e piccola editoria classica, editoria specializzata, editoria e musica alternativa) alla ricerca di testi fuori commercio. Sito completamente rinnovato e partecipazione alle maggiori fiere specializzate (Militalia, EXA…).

Dove siamo Il nostro spazio RITTER è situato in Via Maiocchi, 28 angolo Viale Abruzzi a Milano. Mezzi di superficie: linea 92, 60; Tram 23, 33, 11 a circa 300 metri e a 500 metri la fermata di Lima (MM1. ORARI APERTURA E RECAPITI: Per il pubblico: dal Martedì al Sabato 10,00/13,00 - 15,00/19,30. In altri orari su appuntamento: Telefono 02-201310, Fax 02-29510499, Cellulare 333-3037133, Mail info@ritteredizioni.com - http://www.ritteredizioni.com/

mercoledì 12 settembre 2012

Una storica impresa italiana.

Una storica impresa italiana.
L’impresa ha inizio, nei primi anni del secolo scorso, per opera del Comm.Ing.Prof. Cesare Jonghi Lavarini (Dirigente delle Regie Ferrovie e Docente al Politecnico di Torino), discendente da una antica famiglia della piccola nobiltà walser piemontese. La Società Edificatrice Immobiliare Milanese Spa è stata fondata nel 1927 dal Cav.Gr Cr. Ing. Edmondo Luigi Jonghi Lavarini e si è occupata di cementi armati, realizzazione di costruzioni civili (interi stabili), industriali (fabbriche e capannoni), militari (caserme e fortificazioni), opere pubbliche, appalti e case popolari in tutto il nord Italia. Fornitori ufficiali del Ministero della Guerra, del Ministero dei Lavori Pubblici e del Comune di Milano, durante il Regime Fascista. Attiva nella ricostruzione di Milano (dal Teatro La Scala a Palazzo Litta), dopo la guerra, la SEIM ha incominciato ad occuparsi anche di investimenti immobiliari, gestione, amministrazione e manutenzione di stabili. Oggi le attività principali dell'azienda, portata avanti dal Comm.Dott. Cesare Giovanni (Medaglia d’Oro della Camera del Commercio e dell’Industria di Milano) e dal Cav.Dott. Roberto, rispettivamente figlio e nipote del fondatore, sono quelle della vendita di immobili e della ristrutturazione edile di interni. La SEIM è una piccola ma solida azienda famigliare, alla quarta generazione, socia di numerose associazioni di categoria (ADSI, AMPE, ANACI, UPPI), vanta una lunga esperienza nel settore immobiliare e può offrire alla propria clientela, oltre a serietà, professionalità e cordialità, un servizio completo e personalizzato al miglior rapporto qualità-prezzo.

VENDITA di Immobili.
Vendita diretta, con mandato semestrale in esclusiva, di proprietà immobiliari (appartamenti, uffici, negozi, stabili interi, ville) a Milano, in Lombardia, Piemonte e Liguria (con solo il 2% di provvigioni). Attenta valutazione del Vostro immobile (sopraluoghi e misurazioni, studi di settore e di mercato, raccolta di documentazione). Adeguata pubblicità, tradizionale (annunci e cartelli) e web (realizzazione di documentazione video fotografica ed eventualmente anche di piantina digitalizzata e di visita virtuale) della Vostra proprietà. Attenta selezione dei possibili acquirenti ed seria verifica della loro reale solvibilità. Gestione delle visite, venendo incontro alle esigenze dei proprietari. Assistenza (amministrativa, tecnica, legale, notarile e fiscale) e raccolta di tutta la documentazione necessaria (visure catastali, atti di provenienza, certificazioni energetiche) al compromesso ed al rogito. Mediazione in compravendita di locali ed attività commerciali (come bar e ristoranti) e terreni edificabili a Milano ed in Lombardia. Mediazione in compravendita di qualsiasi tipologia di proprietà immobiliare, in tutta Italia e consulenza in investimenti immobiliari in Europa (Russia compresa) ma anche in Libano, paesi arabi e Cina.


RISTRUTTURAZIONI di Immobili.
Interventi di recupero, completo e personalizzato, della vostra proprietà, con sgravi fiscali del 50%. Sopraluoghi e preventivi, veloci e gratuiti. Consulenza progettuale, studi di fattibilità, realizzazione di capitolati, pratiche tecniche ed edilizie, autorizzazioni e permessi. Lavori edili (opere murarie, imbiancature e verniciature, gessi e stucchi, levigature marmi e legni, posa pavimenti e serramenti, realizzazione impianti elettrici, termici, idraulici e di illuminazione, bagni e cucine, recupero sottotetti). Direzione lavori e piani di sicurezza. Certificazioni tecniche ed energetiche. Studio e realizzazione di impianti di sicurezza e di allarme, (personalizzati e per ogni esigenza), porte blindate, scale interne e cancelli automatizzati. Rifacimento tetti e facciate, trattamento e smaltimento amianto ed eternit, energie alternative, pannelli solari ed impianti fotovoltaici. Consulenza progettuale di architettura di interni e di arredo. Sistemazione di terrazzi, cortili e giardini e sistemi di irrigazione automatica. Bioedilizia e bioarchitettura, materiali tradizionali ed alternativi, impianti domotici ed alta tecnologia, antiquariato e design. Ristrutturazioni personalizzate di locali commerciali. Recupero e restauro di dimore antiche e storiche (usufruendo di sgravi fiscali e contributi pubblici).
Locazioni e Gestione Immobiliare.
Attenta valutazione del Vostro immobile (sopraluoghi e misurazioni, studi di settore e di mercato, raccolta di documentazione) e precisa stima del canone possibile. Adeguata pubblicità, tradizionale e web, gestione delle visite, venendo incontro alle esigenze della proprietà. Ricerca ed attenta selezione dei potenziali inquilini (privati o società) e-o dei loro garanti, verificandone le garanzie e la solvibilità (dichiarazioni dei redditi, buste paga e conti correnti, protesti e certificati penali). Redazione, stipula e registrazione del contratto, a norma di legge ed a tutela della proprietà. Contratto libero ad uso abitativo (di anni 4 + 4) e commerciale (di anni 6 + 6). Gestione singole unità immobiliari (appartamenti, uffici, negozi, box, magazzini e capannoni) ed interi stabili (di unica proprietà) a Milano e Provincia. Riscossione degli affitti e delle spese, tramite bollettazione trimestrale e bonifico bancario e gestione dei rapporti con gli inquilini (con nostra consulenza del 4% sul puro canone annuo). Eventuale conteggio e ripartizione delle spese e gestione dei rapporti con il condominio.

Consulenza e servizi immobiliari.
Sopralluoghi, misurazioni, realizzazione di documentazione video e fotografica, controlli urbanistici ed ambientali, verifica di fattibilità di opere architettoniche, stesura di relazioni tecniche e peritali, semplici o asseverate. Pratiche tecniche e catastali (perizie, valutazioni, stime, visure, mappe, planimetrie, volture, cambio d'uso, rendite e variazioni, tabelle millesimali, calcolo della rendita presunta). Pratiche legali, notarili e fiscali (compromesso, rogito, redazione e registrazione dei contratti, successioni, frazionamenti, ipoteche, regolamenti condominiali). Finanziamenti, mutui casa, tramite convenzioni con primari istituti di credito ed ai migliori tassi di mercato. Gestione e manutenzione impianti di riscaldamento (terzo responsabile e libretto caldaia) e fornitura combustibile (gasolio e metano). Servizi di pulizia, sgomberi e piccoli traslochi, spurghi, disinfestazione e giardinaggio. Servizi di portierato, vigilanza e sicurezza, sistemi di allarme e sicurezza. Assicurazione, Polizze Generali Fabbricato e per singole unità immobiliari Arredamento d'interni, mobili d'ufficio, mobili su misura. Gestione del verde (giardini, cortili, terrrazze).


Contatti ed informazioni:
SEIM UNO SRL, Corso Sempione 34, 20154 Milano
Tel. 02.3313260 - Fax 02.31801315 - Cell 346.7893810
www.seimuno.com - robertojonghi@gmail.com